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Al castello di Oria le eccellenze vitivinicole

Cultura, Eventi

Scritto da il 13 Aprile 2011 - 16:36

Dopo il Vinitaly, i migliori vini saranno presentati e raccontati al Castello di Oria dall’Associazione Italiana Sommelier.

E’ tutto pronto per il grande evento dedicato alla cultura del vino. Il Castello di Oria, cuore pulsante di diverse attività inserite nel calendario della XIII Settimana della Cultura, giovedì 14 aprile a partire dalle ore 18.00, ospita le eccellenze del vino dell’intero mezzogiorno d’Italia.
L’iniziativa, voluta dalla famiglia Romanin Caliandro, è organizzata dalla delegazione di Brindisi dell’Associazione Italiana Sommelier PUGLIA d’intesa con la Provincia di Brindisi e con il patrocinio della Camera di Commercio di Brindisi, dell’Unioncamere Puglia e della Camera di Commercio Italo- Orientale.

La serata è aperta con un convegno per conoscere, approfondire e diffondere la cultura delle eccellenze vitivinicole di Puglia, Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e Sardegna. Saldamente radicato nell’identità culturale italiana ed europea, il ruolo del vino è mutato nel corso degli secoli. Da alimento, il vino è divenuto elemento culturale di fondamentale importanza per mettere in comunicazione persone e territori, per conservare e innovare tradizioni culturali e colturali utili a tutelare i paesaggi e supportare l’economia .
La presentazione ufficiale della guida “Duemilavini” è affidata dal Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier, Antonello Maietta. Dopo il benvenuto della proprietà del Castello, tenuto dal sig. Giuseppe Romanin, sono previsti gli interventi del Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese, del Presidente della Camera di Commercio di Brindisi Alfredo Malcarne, del consigliere A.I.S. Puglia Antonio Giovane e del Delegato di Brindisi AIS Puglia Rocco Caliandro.
Il Presidente del Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico-Salentino Alessandro Candido e il Presidente Regionale AIS Puglia, Vito Sante Cecere, illustreranno politiche ed opportunità del turismo rurale legate all’enogastronomia. Le conclusioni sono affidate all’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno.
La mescita dei vini è curata dai Sommelier AIS specializzati nella valutazione di peculiarità e caratteristiche sensoriali di ogni singolo vino.

L’appuntamento di primavera dell’Associazione Italiana Sommelier, a chiusura dell’importante manifestazione internazionale di Verona “Vinitaly”, accende i riflettori enologici sul Castello di Oria con l’opportunità riservata adi esperti della comunicazione, della ristorazione e del turismo, di conoscere ed approfondire i vini di qualità di tutte le regioni del Meridione d’Italia.

“L’evento rappresenta un momento importante per la promozione e lo sviluppo del nostro territorio. E’ occasione per degustare e confrontare le Eccellenze vinicole delle diverse regioni dell’Italia meridionale e di soffermarsi suii vini di Puglia che hanno ottenuto riconoscimenti meritevoli al Concorso Vinitaly 2011. Dall’integrazione delle diverse competenze e sinergie tra Provincia, Camera di Commercio e Unioncamere possono nascere progetti di valorizzazione fruttuosi ed efficaci” – afferma Rocco Caliandro Delegato A.I.S. Brindisi.
“Gli scenari futuri del mondo del vino sono abbastanza imprevedibili, ma certamente orientati verso l’alta qualità. Negli ultimi anni i vini del Meridione hanno avuto un grande miglioramento e una maggiore rivalutazione. Tantissimi corsi professionali per sommelier hanno favorito la diffusione sempre più capillare della cultura del vino, accrescendo la qualità del prodotto e la voglia di degustarli. In questo scenario, il “Mezzogiorno” può svolgere indubbiamente un ruolo di primo piano tra le eccellenze di questo affascinante mondo” – conclude Antonio Giovane, consigliere AIS Puglia. L’organizzazione dell’iniziativa si avvale del contributo della società Marmi Strada di Villa Castelli.

Al castello di Oria le eccellenze vitivinicole

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