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Revocate assegnazioni di suoli nella Zona P.I.P. di Oria

Informazioni

Scritto da il 9 Febbraio 2010 - 21:49

Zona P.I.P. di OriaSono ben ventinove le notifiche di revoca delle concessioni per i suoli nella Zona P.I.P. di Oria recapitate nei giorni scorsi dal S.U.A.P. (Sportello Unico Attività Produttive) ad altrettante aziende.

Le convenzioni per l’assegnazione dei terreni destinati alla costruzione di opifici prevedevano a partire dalla data di sottoscrizione l’impegno degli imprenditori a procedere: alla presentazione del progetto di costruzione entro 4 mesi, all’inizio dei lavori entro un anno e all’ultimazione degli stessi entro tre anni.
Solo ad opera completata, cioè dopo aver ottenuto la dichiarazione di agibilità, sarebbe stato sottoscritto l’atto pubblico di assegnazione del diritto di proprietà.

Ma nella quasi totalità dei suddetti casi, dopo anni dalla stipula delle convenzioni, non era stato neppure presentato il progetto.
Così, dopo una lunga tolleranza, è scattata la verifica da parte del S.U.A.P., che ha fatto una ricognizione delle convenzioni stipulate, delle mappe e dello stato dei luoghi; rilevando la persistente inadempienza di alcuni agli obblighi concessori.
Dopo aver altresì verificato che l’Ufficio Tecnico comunale aveva già inviato alcune comunicazioni per sollecitare i lavori, si è passati ai fatti, comunicando la decadenza delle convenzioni a tutti gli inadempienti e rimettendo la disponibilità dei beni in favore del Comune. I concessionari ora riceveranno un rimborso delle quote già versate, secondo le percentuali stabilite dal regolamento comunale e dalla specifiche concessioni.

“Si tratta di un provvedimento molto importante – afferma il responsabile delle Attività Produttive e comandante della Polizia Municipale Cap. Emilio Dell’Aquila – perché libera dei suoli fin ora inutilizzati che potranno essere riassegnati ad altre aziende interessate.  Procederemo entro poche settimane a riaprire il bando per l’assegnazione dei terreni. Inoltre a seguito di dettagliate verifiche sono stati individuati ulteriori dieci lotti che potranno essere concessi”.

spazzatura-zona-pip Ma non manca già chi, dopo la notifica di perdita della concessione, ha subito espresso la volontà di costruire a breve. Tuttavia, a causa dell’ampio sforamento rispetto ai termini prestabiliti, difficilmente queste richieste dell’ultima ora potranno trovare accoglimento, se non dopo la riassegnazione dei suoli con l’apposita graduatoria.

Intanto in tutta l’area della zona P.I.P. si sta procedendo ad una bonifica per la rimozione dei rifiuti illecitamente depositati nelle aree inutilizzate, che sono divenute una discarica a cielo aperto per molti incivili, e si stanno ultimano i lavori di costruzione dell’isola ecologica.

A seguire il regolamento di concessione attualmente vigente.

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