Rapinano banca e prendono donna in ostaggio, 5 arresti a Fasano
Avevano portato via circa 53000 euro.
Alle ore 12:00 circa di oggi i Carabinieri della Compagnia di Fasano hanno tratto in arresto in flagranza reato cinque malfattori ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di “rapina aggravata in concorso”, “sequestro di persona in concorso” e “porto abusivo di arma in concorso”.
Gli arrestati sono i fasanesi MANCHISI GIONATAN 31enne e MASSIMINO LEONARDO 26enne nonché i censurati cerignolani STRAFILE VINCENZO 25enne, GRIECO ANDREA 34enne e METTA ORONZO 42 enne.
I rapinatori, entrati in azione alle ore 10:40 circa armati di taglierino, si sono introdotti nella filiale del “Monte Dei Paschi Di Siena” di via Egnazia ed hanno asportato 53.000,00 € circa. Dopo il colpo sono fuggiti per le vie del centro storico.
I Carabinieri della Compagnia di Fasano, prontamente intervenuti, hanno localizzato nell’immediatezza il rifugio dei malviventi, costituito dall’abitazione del MASSIMINO Leonardo, ove i malfattori, dopo la rapina, si erano nascosti.
I rapinatori, vistisi scoperti, nel disperato tentativo di sottrarsi alla cattura, hanno cercato la fuga sui tetti circostanti.
METTA ORONZO e MASSIMINO LEONARDO bloccati e trovati in possesso di parte del bottino sono stati tratti in arresto immediatamente.
Gli altri tre malviventi sono riusciti ad accedere ad un’abitazione attigua, costringendo una ragazza a seguirli per garantirsi la fuga.
La giovane, però, è riuscita a chiedere aiuto ai militari operanti che, prontamente, hanno raggiunto gli altri tre bloccandoli e mettendo in salvo la ragazza.
La perquisizione presso l’abitazione di MASSIMINO ha permesso il recupero del rimanente contante asportato, dei passamontagna, dei taglierini e delle radio ricetrasmittenti utilizzate per commettere la rapina; tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro.
Nel corso dell’attività investigativa sono state rinvenute e sequestrate le autovetture Ford Mondeo di GRIECO SALVATORE e Fiat Marea di METTA ORONZO, utilizzate per raggiungere Fasano.
La refurtiva recuperata, ammontante a euro 52520, è stata restituita alla banca.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Brindisi per rimanere a disposizione della competente A.G.
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