Puglia: dal 15 al 18 ottobre convegno internazionale sugli Ebrei nell’Italia meridionale
Alcuni Ebrei in visita ad Oria, città che ospitava nel Medioevo una potente e sapiente comunità ebraica, tra le più illustri e prestigiose d’Europa
Avranno per tema ‘Gli Ebrei nell’Italia meridionale e nel Mediterraneo dall’Età romana all’Alto Medioev0’ (The Jews in South Italy and in the Mediterranean area from the Roman times to the Early Middle Ages), i lavori di un convegno internazionale che si svolgerà da lunedì 15 al 18 ottobre con tappe a Bari, Trani e Venosa.
L’iniziativa è dedicata alla memoria di Cesare Colafemmina ed è stata promossa dalla Soprintendenza archivistica per la Puglia, dal Dipartimento di scienze umane dell’Università della Basilicata e dal CeRDEM – Centro di ricerche e documentazione sull’Ebraismo nell’Italia meridionale ‘Cesare Colafemmina’.
Colafemmina era un grande studioso recentemente scomparso (Teglio Veneto 1933 – Grumo Appula, Bari 2012), che ha dedicato la propria attività alla riscoperta e alla valorizzazione del patrimonio culturale ebraico in gran parte dimenticato. Riprendendo alcune sue ipotesi di lavoro, nel corso del convegno, i relatori cercheranno di approfondire gli aspetti della vita ebraica nei centri dell’Italia meridionale dall’epoca romana all’Alto Medioevo. «Emergerà un mondo – è detto nella nota – di cui gli ebrei costituirono un elemento vivace culturalmente ed economicamente.
Fiorenti comunità ebbero grandi intellettuali nella poesia, nella storia e nelle medicina».«Non va dimenticato – prosegue la nota – come la presenza ebraica nel Mediterraneo debba essere vista alla luce del più ampio quadro di riferimento del giudaismo come una presenza sfaccettata nella realtà del Mediterraneo».
Dopo l’inaugurazione, il 15, con la lectio magistralis dell’ebraista Giancarlo Lacerenza dell’Università Orientale di Napoli, i lavori si sposteranno il giorno seguente a Trani e quindi il 17 a Venosa, nella Catacombe ebraiche del Castello Pirro Del Balzo.
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