Oria: sabato e domenica raccolta di firme per il referendum anti casta

Il Partito democratico di Oria organizza per sabato 21 e domenica 22 luglio, nei pressi del municipio di Oria, una postazione per la raccolta di firme valide per il referendum relativo all’abrogazione dell’art. 2 della legge 1261 del 1965 che disciplina le indennità spettanti ai parlamentari.

Legge 31 ottobre 1965, n. 1261 – Articolo 2

Ai membri del Parlamento è corrisposta inoltre una diaria a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma. Gli Uffici di Presidenza delle due Camere ne determinano l’ammontare sulla base di 15 giorni di presenza per ogni mese ed in misura non superiore all’indennità di missione giornaliera prevista per i magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di cassazione ed equiparate; possono altresì stabilire le modalità per le ritenute da effettuarsi per ogni assenza dalle sedute dell’Assemblea e delle Commissioni.

«In sostanza, la raccolta di queste firme – dichiara il segretario cittadino del Partito Democratico, dott. Alessandro Perrucci – è finalizzata a ridimensionare i privilegi della casta politica, affinché la politica diventi sempre più servizio e non mestiere dai facili guadagni.

Convinti che le cose si cambino dall’interno, ci impegneremo a raggiungere un numero di firme elevato, capace di dare un buon contributo alla competizione referendaria

A farci compagnia in una delle due serate, ci sarà Maria Di Prato, la coordinatrice nazionale dell’Unione popolare, il movimento che ha promosso l’iniziativa».

La raccolta si terrà sabato 21 e domenica 22 luglio nei pressi della piazza antistante il Municipio, dove si svolgerà contemporaneamente il Premio Federico II.

Ricordiamo che è anche possibile depositare la propria firma sino al 30 luglio presso l’ufficio elettorale del comune di residenza.