Erano entrambi ben vestiti e la donna ricordo che aveva capelli ricci biondi e lui denti un po’ storti.

In pratica sono venuti oggi pomeriggio al […] e mi hanno chiesto una […], sono andato a prenderla, gliel’ho data.

Mi hanno pagato con una banconota da cento euro. Ho preso il mio portafogli e gli stavo dando il resto. L’uomo si è avvicinato e ha provato ad avvicinare le mani, ma non glielo ho permesso. A quel punto la donna ha detto di non preoccuparmi.

Lui ha pronunciato parole che sinceramente non ho capito, ma ho intuito che volesse banconote di piccolo taglio che non avevo.

In mano avevo il suo resto e i suoi cento euro, gli ho ridato la sua banconota e lui ha chiesto ad alcuni clienti sopraggiunti, sventolando i soldi, se avessero da cambiare. Niente da fare, allora mi ha chiesto di andare a prendere un altra […] in quanto aveva 50 euro in macchina, somma dovuta per le due […].

Ho messo il portafogli in tasca e sono andato a prendere l’altra […] mentre loro si avvicinavano all’uscita, senza il prodotto richiesto. Son tornato ed ho atteso il loro ritorno, ma alla fine non sono più rientrati.

Ripensandoci mi è venuto qualche dubbio sull’accaduto. Mio padre, dopo che gli ho raccontato lo strano episodio, mi ha detto che un po’ di anni fa era già avvenuto qualcosa di simile, con dei truffatori che cercavano di rubare soldi con una specie di ipnosi.

Sono andato su Internet e ho cercato informazioni sui soldi rubati con ipnosi, qualche notizia è uscita. In pratica cercano di confonderti, di dire parole incomprensibili e cercano di mettere in mezzo i presenti per confondere ancora di più.

Ora sinceramente io non ricordo quanti soldi avevo e non riesco a capire se mi hanno rubato qualcosa. Non ricordo nemmeno cosa ho fatto in quel momento. Non so se ho messo i soldi in tasca o da qualche altra parte. Niente…