Oria: Noi Centro e UDC chiedono chiarezza al consigliere Carone

«Non è comprensibile l’assunto del consigliere Carone Tommaso in relazione ai diversi comunicati che sono stati pubblicati di recente. E’ incomprensibile il suo ammonimento indirizzato all’Amministrazione di cui lui è parte integrante ed attiva». A sostenerlo in un comunicato congiunto sono i rappresentanti di Noi Centro e UDC di Oria.

«E’ evidente – aggiungono – che se le sue dichiarazioni pubbliche divergono da quelle eventualmente rese in privato risulta alquanto difficile e caotico riprendere il bandolo della matassa.  Occorrerebbe chiarire, esplicitamente, quali sono secondo lui i “veti incrociati” e le “lotte intestine” che paralizzano la politica al punto da non farle prendere decisioni».

Relativamente all’«appello del consigliere Carone che auspica la disponibilità ad aprirsi al confronto con la Città, dove trovare le forze migliori che possano aiutarci nell’azione di governo», la direzione di UDC e Noi Centro ritiene
doveroso ricordare «le innumerevoli iniziative di vicinanza ed apertura totale ai bisogni della collettività amministrata: incontri presso il cine-teatro Gassman, i questionari/sondaggi rivolti direttamente ai cittadini che sono stati protagonisti attivi delle scelte in capo all’Amministrazione e il Bilancio Sociale del primo anno di attività amministrativa».  «Di quali “obiettivi e desiderata” parla il consigliere Carone? Sapendo bene dell’impegno costante dell’Amministrazione in carica per realizzare le linee programmatiche. E se realmente ravvede la presenza di questo problema, cosa manca a Lui, per dirci come intende risolverlo? Serve chiarezza….. appunto!».

«Noi, come sempre, saremo pronti a rispettare le idee di cambiamento da qualsiasi parte vengano. Ognuno di noi ha un dovere morale, prima ancora che istituzionale, quello di diventare il cambiamento che vuole vedere».

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