Oria: ipotesi 10 seggi a pomarico, cosa cambierebbe tra gli eletti

Palazzo di Città di Oria

Qualora in applicazione del giudizio espresso dal Consiglio di Stato, con la sentenza n.03022/2010 del 2 marzo 2010 (di cui abbiamo parlato qui e qui), venisse effettivamente riconosciuto alla coalizione oritana di centro-sinistra il premio di maggioranza, spetterebbero in Consiglio Comunale 10 seggi alla maggioranza a sostegno di Pomarico e 6 seggi all’opposizione di centro-destra.

Dall’analisi dei numeri attualmente a disposizione sul sito del Ministero dell’Intero e dei voti di preferenza, ignorando eventuali ricalcoli e incarichi, ecco cosa succederebbe in concreto:

– Il centro-sinistra guadagnerebbe due consiglieri, in particolare sarebbe assegnato un seggio in più all’UDC ed uno in più a Noi Centro, rispettivamente risulterebbero eletti Tony Fullone e Pasulo Pietro.

– Il centro-destra, al contrario, perderebbe due consiglieri. In dettaglio sarebbe sottratto un consigliere al PDL, lista alla quale rimarrebbe comunque un seggio, e salterebbe anche l’unico consigliere di FLI. A farne le spese per il PDL sarebbe Antonio Monticelli, per FLI sarebbe Egidio Conte.
Sfumerebbe, tra l’altro, la possibilità di ingresso in consiglio comunale di Glauco Caniglia, attualmente primo dei non eletti e possibile sostituto del probabile dimissionario Pino Carbone.

Salvo ancora una volta diverse nomine e ricalcoli, ecco come potrebbe essere l’elenco completo degli eletti:

Centro-sinistra: Noi Centro (Antonio Metrangolo, Gianfranco Sorrento, Mauro Marinò, Pasulo Pietro), PD (D’Ippolito Domenico, Emilio Pinto), UDC (Francesco Biasi detto Cargiomo, Tony Fullone), Sel (Marinò Giancarlo), Oria è (Carone Tommaso).

Centro-destra: Pino Carbone (candidato sindaco non eletto, che probabilmente rinuncerà al posto da consigliere, consentendo l’ingresso di Egidio Conte del FLI), Io Amo Oria (Mimino Ferretti, Angelo Mazza), PDL (Ermanno Vitto), Impegno Sociale (Farina Antonio), Puglia Prima di Tutto (Lino spina).

aggiornato e corretto