Oria: il consigliere Farina scatenato, dopo la denuncia subìta da parte del comandante Dell’Aquila

Il consigliere comunale Antonio Farina, di Impegno Sociale, durante il Consiglio di ieri pomeriggio ha presentato una lunga interrogazione, che è stata inoltrata anche alla Corte dei Conti e alla Prefettura.

Oltre un’ora di discorso – intervallato da veri e propri sfoghi contro i colleghi consiglieri, colpevoli a suo dire di non aver fatto nulla per difenderlo – per esprimere il proprio disappunto per quanto accaduto in occasione del precedente consiglio comunale, del 4 settembre 2012.

In quell’occasione Farina era in attesa che si raggiungesse il numero legale fuori dall’aula consiliare, appoggiato alla finestra dell’ufficio del comando di Polizia Municipale.

Il comandante dei vigili, Emilio Dell’Aquila, giunto in scooter, pare avesse richiesto a Farina di spostarsi. Secondo il consigliere comunale perché avrebbe voluto parcheggiare in quel posto il suo motociclo. Secondo il responsabile della polizia municipale, invece, perché Farina avrebbe potuto sporcare il muro appoggiando i piedi, cosa che il consigliere nega giustificandosi con la sua altezza che avrebbe reso impossibile poggiare i piedi a penzoloni.

Fatto sta che tra i due era nato un diverbio, a conclusione del quale il comandante dei vigili aveva denunciato ai Carabinieri il consigliere comunale perché, secondo quanto sostenuto dal capitano Dell’Aquila, costui avrebbe reagito in malo modo

Il tutto sarebbe stato ripreso dalle videocamere del sistema di videosorveglianza, quindi sulla questione potrebbe essere fatta molto presto chiarezza da parte della magistratura.

Dopo aver raccontato l’accaduto, il consigliere ha chiesto al sindaco, ma anche all’intero Consiglio Comunale, quali provvedimenti vogliano adottare nei confronti di quello che lui definisce un comportamento «provocatorio» del comandante dei Vigili, inoltre ha sollevato la questione di mezzi privati abitualmente parcheggiati sul piazzale del Municipio e richiesto documenti riguardanti alcune presunte somme dovute al comune da Dell’Aquila.

C’è da dire che gli screzi tra Farina e Dell’Aquila probabilmente hanno origini lontane, tant’è che lo stesso consigliere, che ci è andato giù pesante con le parole, ha accennato a passate vicissitudini.

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