Oria: furto di rame, patteggiano la pena e tornano in libertà

La notte tra martedì e mercoledì erano stati intercettati dai carabinieri subito dopo aver messo a segno nelle campagne un furto di pochi chili di rame, ma al termine di un inseguimento durante il quale erano finiti fuori strada con la propria auto, erano riusciti a dileguarsi a piedi.

Dopo rapide indagini erano stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana. (Maggiori dettagli nell’articolo -> Oria: rubano rame e all’arrivo dei cc fuggono finendo fuori strada. Arrestati due giovani)

D’Angeli Cosimo

Mingolla Rodolfo

Si trattava dei due oritani Cosimo D’Angeli, di 25 anni, che era alla guida della Fiat Marea finita fuori strada, accusato di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, e del suo complice Rodolfo Mingolla, di 29 anni, accusato solo di furto aggravato.

D’Angeli e Mingolla, processati per direttissima, hanno ammesso le proprie colpe di fronte al giudice monocratico Vittorio Testi, patteggiando la pena.

Cosimo D’Angeli, assistito dall’avvocato Giuseppe Pomarico, se l’è cavata con la condanna a 8 mesi.

Rodolfo Mingolla, difeso dall’avv. Francesca Mazzotta, è stato invece condannato a 14 mesi di reclusione, poiché pregiudicato.

Per entrambi multa da 400 euro e pena sospesa, con immediato ritorno in libertà.