Oria: al Torneo dei Rioni 2010 giudici esterni e moviola in campo

La tradizionale competizione tra i rioni si modernizza per evitare contestazioni e il Rione Lama annuncia la regolare partecipazione.

Stemmi dei 4 rioni di Oria

Il Torneo dei Rioni, tra i tanti momenti che lo caratterizzano, per gli abitanti di Oria vuol dire soprattutto “gare”. Le tanto attese competizioni di stampo medievale che concludono la due giorni di Corteo Storico e Torneo dei Rioni con la sfida tra gli atleti dei quattro rioni: Castello, Giudea, Lama, San Basilio.

Ariete, Botte, Forziere, Pertica, Ponte, queste le cinque prove in cui i valorosi parati de li rioni annualmente si cimentano per la conquista del Palio.

Negli ultimi anni le prestazioni medie degli atleti, grazie a sistemi di allenamento sempre più sofisticati e al crescente impegno, sono notevolmente migliorate. Le gare sono divenute fulminee e il lavoro dei giudici è diventato sempre più difficile e, troppo spesso, approssimativo.

Nel 2009 fu sfiorata la rissa

Soprattutto nella passata edizione molte furono le contestazioni, praticamente tutti i rioni, ad esclusione del vittorioso Rione Castello che aveva di meglio a cui pensare, al termine del “Torneo” ebbero modo di biasimare alcune scelte dei giudici di campo riguardanti l’esito dubbio di diverse gare e il mancato sanzionamento di comportamenti antisportivi e violenti. In alcuni frangenti della manifestazione era stata sfiorata la rissa tra atleti del Rione Giudea, dirigenti del Rione Castello e giudici di campo.

Nei giorni che seguirono all’assegnazione del Palio 2009 le polemiche proseguirono anche, e soprattutto, per effetto della cassa di risonanza rappresentata da Internet. Considerazioni e comunicati stampa di componenti o semplici tifosi dei rioni Giudea, Lama e San Basilio, furono pubblicati e discussi su diversi siti locali. Filmati e foto misero ulteriormente in dubbio la correttezza delle scelte operate dai giudici di campo.

Nel gennaio 2010 il Rione Lama  preannunciò una protesta estrema: l’intenzione di voler non partecipare al Torneo dei Rioni 2010.

Combattimenti durante il Torneo 2009

I Giallo-Verdi avevano richiesto chiarimenti scritti sull’esito delle gare del Torneo alla Pro Loco che, per tutta risposta, aveva replicato affermando che al termine della rievocazione medievale si svolgono le «gare del Torneo per l’assegnazione del palio che hanno funzione esclusivamente accessoria», sminuendo il ruolo degli atleti e della competizione nell’ambito complessivo della manifestazione.
La reazione non tardo ad arrivare, seguì l’annuncio: «Il Rione Lama non può che ritenersi profondamente offeso, rendendo necessaria una decisione che, unanime, vede Atleti, Dirigenti, Tecnici, Collaboratori coesi nel non prendere parte alla prossima edizione del Torneo dei Rioni, il quale certamente, considerata la loro “accessorietà, potrà conseguire il successo di sempre”».

L'arrivo di una gara

A distanza di sette mesi, oggi il “Lama” rende noto pubblicamente di aver cambiato idea e che parteciperà regolarmente al Torneo dei Rioni:«Il Rione Lama comunica alla cittadinanza che, a seguito delle già ben note e varie discussioni avutesi nel corso dell’anno concernenti alcune esigenze manifestate ripetutamente dai Rioni alla Pro Loco, si è raggiunta con la stessa un’intesa su alcuni punti quali:  supporto tecnologico nel corso della manifestazione e giudici di gara esterni (il cui costo verrà sostenuto dagli stessi rioni !). Tutto ciò ci permette di affrontare con maggiore serenità il Torneo dei Rioni 2010.»

Due, dunque, le novità rilevanti che accontentano i Giallo-Verdi, ma non solo.

La prima è l’utilizzo di giudici di campo esterni, arbitri provenienti da altre città operanti nel settore dell’atletica, che dovrebbero garantire maggiore attenzione e soprattutto l’imparzialità che era spesso in discussione nei confronti di chi, da buon oritano, faceva il giudice pur avendo il proprio rione del cuore e i propri amici in campo.

Giulio Berruti e Cosima Coppola

La seconda, a dir poco storica, riguarda l’introduzione della prova foto-video. Quello che la FIFA non è riuscita a fare nel mondo del calcio sarà invece applicato al Torneo, una sorta di moviola istantanea, che sarà messa in atto in un apposito spazio, probabilmente una tenda, dove in caso di esito dubbio delle gare i giudici potranno rapidamente consultare filmati e foto appena realizzati prima di qualsiasi inappellabile decisione.

Miss Judea 2009

Sarà dunque una competizione innovativa, e in un certo senso tecnologica, quella che concluderà la due giorni di Corteo Storico e Torneo dei Rioni del 7 e 8 agosto prossimi, con il bel Federico II, interpretato dall’attore Giulio Maria Berruti, e la bellissima dama d’onore Cosima Coppola.

Intanto già questo fine settimana iniziano le fasi preparatorie all’importante rievocazione storica con l’elezione delle dame d’onore dei rioni Giudea e San Basilio, rispettivamente durante i concorsi di “Miss Judea” che si terrà sabato alle 21:00 in piazza Donnolo e “Non solo Belle” che si svolgerà domenica alle 21:00 in piazza Lorch a conclusione del San Basilio Day.

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