Manduria: decine di reperti a casa di un professionista
Piatti, anfore, vasi, cocci e monete di differenti epoche, detenuti illegalmente, sono stati ritrovati a casa di un professionista di Manduria.
Decine di reperti archeologici che la Guardia di Finanza ha sequestrato nel corso di un controllo eseguito nello studio e all’interno dell’abitazione del manduriano.
I reperti erano probabilmente destinati al mercato clandestino degli oggetti d’arte, ora saranno sottoposti a perizia da parte della Soprintendenza dei beni archeologici di Taranto per stabilire l’epoca di realizzazione.
L’uomo è stato denunciato per impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato.
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