Firenze: ragazzo di Oria eroe per caso
Protagonista del coraggioso gesto è il giovane Giulio Fasiello, che mentre stava attraversando il sottopassaggio della stazione ferroviaria del capoluogo toscano ha notato un uomo, colpito da un infarto cardiaco, perdere all’improvviso coscienza.
L’intervento di soccorso del giovane oritano è stato immediato e provvidenziale. Sei minuti infiniti nel tentativo di rianimare un corpo inerte con un massaggio cardiaco, in attesa dei soccorsi del 118.
«Un avvenimento sconvolgente – ha commentato Giulio – ho avuto la prontezza di soccorrerlo e con il massaggio cardiaco, appreso durante un corso frequentato quest’estate, sono riuscito a far ripartire il suo cuore dopo 5-6 minuti. È stato sfiancante e non so chi mi abbia dato tanta forza. Non è l’esercitazione che si fa con il manichino e lo si capisce subito. Però sono contento di aver fatto del bene ad una persona, e alla sua famiglia, che voleva donarmi anche dei soldi, ma ho rifiutato. Lo andrò comunque a trovare in ospedale».
Giulio, a Firenze per un corso di disegno CAD/CAM – premio della sua scuola di Oria – aveva avuto l’opportunità di apprendere i rudimenti di Primo Intervento grazie al BLSD (Basic Life Support Defibrillation) ovvero un corso di “Supporto delle funzioni vitali di base e defibrillazione”, promosso dal ministero della Difesa.
La bella vicenda è stata resa nota dal prof. Alessandro Distante, presidente dell’ISBEM di Mesagne, dove il ragazzo oritano ha partecipato a vari incontri sul tema della salute.
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