Brindisi: fervono i preparativi del movimento a sostegno della bigenitorialità

Pubblichiamo il comunicato del movimento a sostegno della bigenitorialità, un gruppo composto da associazioni di avvocati, genitori separati, nonni, donne, e vari rappresentanti del mondo accademici che lottano per evitare che i figli di coppie separate vengano allontanati dal genitore non affidatario.

Padri e madri privati della possibilità di vivere con il proprio figlio, che lottano per ottenere un riordino delle norme in materia di affido.

Fervono i preparativi per organizzare la grande manifestazione del prossimo 4 ottobre a Roma, indetta dal movimento a sostegno della bigenitorialità.

I motivi: attualmente sono in Commissione Giustizia del Senato i progetti di revisione dell’affido condiviso, DDL 957 ed abbinati, nati dalla mancata applicazione della legge sull’affidamento dei figli minori definita anche in ambienti forensi “una riforma tradita”.

Il movimento, composto da associazioni di avvocati, genitori separati, nonni, donne, e vari rappresentanti del mondo accademici (mediatori, pedagogisti, psicologi, neuropsichiatri), intende sottolineare l’esigenza di approvare il cosiddetto “condiviso bis” entro la fine della legislatura.

Dopo la Commissione Giustizia il testo di legge andrà in Aula in Senato, quindi alla Camera dei Deputati per completare l’iter necessario all’approvazione.

Il 4 ottobre sarà una giornata di protesta contro la malagiustizia familiare a tutto tondo, toccherà quindi altri temi oltre le separazioni e i figli contesi: i minori sottratti ai genitori, le criticità delle case-famiglia, i servizi sociali, il Tribunale per la Famiglia, la specializzazione degli operatori.

Fabrizio Adornato (genovese, uno dei più recenti simboli del movimento) è a Brindisi per incontrare il coordinatore per le province di Brindisi, i due si sono conosciuti quando il Cellie, allertato che Adornato era in sciopero della fame per la sua stessa battaglia si recò a Roma il 13 giugno dell’anno scorso assieme alle telecamere di Alessandro Carluccio di Mesagne ( al secolo figlio di iene) Nell’occasione furono intervistati numerosi politici ed alcuni di loro in primis il professor Rocco Buttiglione parteciparono alla prima manifestazione del 5 ottobre 2012, fu l’occasione cosi’ di stringere alleanze importanti con tutto il mondo associativo nazionale, di cui il Professor Fabio Nestola anch’egli di origine salentina e’ il portavoce in seno agli “STATI GENERALI PER LA GIUSTIZIA FAMIGLIARE” . Quest’ultimo in lotta ormai contro il sistema distruggi famiglie ormai da 20 anni. Il Cellie ha fatto suo uno slogan: Via Erode ed il sistema scanna innocenti, a suo vedere, nel post separazione, perdono i migliori, e chi paga e’ il più innocente ossia i bambini, che non di rado subiscono una distorsione della realtà fino al punto di non essere pronti un giorno ad affrontare la quotidianità della vita; molti studi si stanno facendo sull’ecatombe causata dalla Sindrome di alienazione parentale (PAS), sempre il Cellie e’ convinto che i minori debbano essere ascoltati prima di poter essere manipolati dal genitore prevalente. Parole forti le sue: ho un falso affido condiviso, come quasi tutti, … viviamo un ingiusto olocausto, noi ed i nostri pargoli e ci sentiamo impotenti poiché ci riteniamo orfani dello Stato.

Nei prossimi giorni contatterà le forze politiche istituzionali e le associazioni in zona, per sensibilizzare ed eventualmente coinvolgere alla convention che si dovrebbe tenere a Brindisi nella seconda decade di settembre, dove saranno invitate personalità ad alto livello accademico e associazionistico.

Adornato e Cellie hanno aggiornato l’enorme work-in-progress necessario alla preparazione della manifestazione nazionale, fatto di adesioni politiche, preparazione di comunicati e documenti, materiale informativo e striscioni, coordinamento logistico per l’affluenza a Roma dalle rispettive regioni.

Per informazioni: Francesco Cellie – 3451556836 contatto FB Cellie Francesco da Tuturano, contatto youtube Arcangelogugarth.